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<h2>Egiziana</h2>
<p>L'astronomia/astrologia della tarda era egizia segue quella della cultura greco/romana. La credenza che le stelle possano influenzare il destino dell'uomo sembra non aver raggiunto gli egizi fino al periodo tolemaico. Il tempio di Hathor a Denderah &egrave; datato all'epoca di Tolomeo, probabilmente il prim secolo AC, e ha una bella illustrazione che rappresenta questo punto.</p>
<p>Risepetto alla cultura greco/romana c'erano comunque diffferenze nei nomi. Per esempio, il Granchio &egrave; rappresentato da uno Scarabeo. La figura del Leone vicino le scale (che non &egrave; il Leone delle costellazioni zodiacali) &egrave; la costellazione del Centauro [1].</p>
<p>Le costellazioni precedenti sono pi&ugrave; problematiche, ma esitono alcune indicazioni che alcuni segni zodiacali moderni siano molto antichi [2], anche se le costellazioni sono cambiate nel tempo.</p>

<h3>Altri link</h3>
<ul>
<li><a href="http://members.westnet.com.au/Gary-David-Thompson/page11-17.html">[1]</a>, <a href="http://members.westnet.com.au/Gary-David-Thompson/page11-15.html">[3]</a> Astronomical Artifacts and Cuneiform Tablets, etc</li>
<li><a href="http://www.catchpenny.org/thoth/3arch.htm">[2]</a> Tre costellazioni egizie antiche utilizzate come indicatori delle stagioni?</li>
<li><a href="http://ecuip.lib.uchicago.edu/diglib/science/cultural_astronomy/cultures_egypt-2.html">http://ecuip.lib.uchicago.edu/diglib/science/cultural_astronomy/cultures_egypt-2.html</a>
<li><a href="http://www.egyptologyonline.com/astronomy.htm">http://www.egyptologyonline.com/astronomy.htm</a>
<li><a href="http://www.starteachastronomy.com/egyptian.html">http://www.starteachastronomy.com/egyptian.html</a>
</ul>

<h3>Autore</h3>
<p>Le costellazioni di questa cultura sono state ricostruite grazie al contributo di <i>Karrie Berglund</i> della Digitalis Education Solutions, Inc. sulla base dell'articolo "A Map of the Ancient Egyptian Firmament" di Juan Antonio Belmonte.</p>